Vai direttamente ai contenuti

La ripresa nel dopoguerra

Dopo il ciclone dell’ultimo conflitto e i difficili anni della ricostruzione e della ripresa, si riparla della corsa soltanto nel settembre 1949. Adesso la Coppa è una gara in salita, della lunghezza limitata a 12km, che trova collocazione nel calendario sportivo come prova del campionato siciliano CSAI per vetture sport e turismo, messa a punto dal locale Automobile Club, sodalizio che rimarrà il punto di riferimento nella storia della competizione. Il baffuto Luigi Bordonaro porta la sua Ferrari alla vittoria assoluta, mentre all’Alfa Romeo di Bracco va l’alloro nell’altra categoria. Terzo nello “sport” è il nisseno Michele Giglio, su Urania. A Caltanissetta gareggia anche una donna, il che aggiunge curiosità all’interesse e alla passione:

si tratta di Maria Teresa De Filippis che si piazza, all’esordio, seconda nella classe sport fino a 750cc., anch’essa su Urania. La classe turismo fino a 750cc. Se l’aggiudica la Fiat di un altro nisseno, Michele Tornatore: trent’anni dopo la Coppa Nissena avrebbe celebrato il suo nome intitolando il Trofeo alla memoria di quel pioniere dell’automobilismo di casa nostra, la cui passione è stata poi ereditata da figli e nipoti.